Come mai si verificano collisioni?
L’evoluzione non ha invece preparati gli uccelli a pericoli come pareti di vetro, esponendoli a tre diversi fenomeni che li portano a collisioni.
Trasparenza
La causa più conosciuta di collisione in volo con il vetro è la sua trasparenza. Un uccello vede attraverso una facciata in vetro un albero, il cielo o un paesaggio che lo attira e si dirige verso questi obiettivi con un volo diretto, colpendo così la lastra. Il pericolo è tanto più grande quanto più trasparente ed estesa è la facciata in vetro.
Riflessi
Il secondo fenomeno sono i riflessi. A seconda del tipo di vetro e delle condizioni di luce all’interno dell’edificio, i dintorni vengono riflessi in maniera più o meno marcata. Se sull’edificio si specchia un parco cittadino, all’uccello sembrerà di vedere un attraente spazio vitale e vi si dirigerà in volo senza rendersi conto che si tratta solo di un’immagine riflessa. Anche specchi sistemati nel mezzo di un paesaggio hanno le stesse conseguenze.
La luce
Un fenomeno meno conosciuto in Europa, ma comunque presente, è quello del disorientamento degli uccelli migratori notturni a causa delle fonti luminose. Gli uccelli migratori sono infatti attirati dalle luci, perdendo l’orientamento e deviando dalla loro rotta, oppure entrando in collisione con degli ostacoli. Questa minaccia è particolarmente pronunciata in caso di condizioni meteorologiche avverse o nebbia. Il fenomeno si verifica anche presso i fari dei porti, le piattaforme petrolifere (fiamme dei gas), gli edifici illuminati vicino ai passi alpini, i piloni illuminati ed altre costruzioni che svettano. La tendenza attuale di costruire edifici sempre più alti accentua il pericolo. L’illuminazione eccessiva è un disastro anche per il resto della fauna, ed in particolare per gli insetti.